I “VERDI – Ecologisti e Reti civiche”
Noi Verdi di Ardea siamo una forza giovane e propositiva che si contrappone all’affarismo, agli individualismi e personalismi di una intera classe politica locale poco disponibile all’utilità di una sana gestione della “cosa pubblica”.
Con i VERDI nasce un percorso partecipato e condiviso, in cui le associazioni, i cittadini, i partiti che vi aderiscono vivono, con la loro storia, la loro identità e la loro autonomia, uno spazio politico aperto in cui confrontarsi, consultarsi, condividere scelte e crescere insieme.
Si tratta di un “cantiere” innovativo: non ci sono progetti predeterminati, né tempi o scelte già stabilite, il “nuovo cantiere” è un luogo politico di confronto e iniziativa aperto e paritario: i soggetti che vi aderiscono si riconoscono rispettivamente autonomi ed eguali tra loro, a prescindere anche dalla loro consistenza elettorale.
Abbiamo voluto nel programma elettorale:
- il Rilancio del turismo balneare ed archelogico
- il Rilancio dell’agricoltura OGM zero(meglio se biologica)
- la Moratoria del consumo di suolo
- la Messa in sicurezza del territorio e delle coste
- lo sviluppo di una Città a misura di uomo con Parchi, giardini e pedonalizzazione dei centri urbani
- Rifiuti zero
- l’aumento del trasporto pubblico
- l’apertura di più scuole e anche asili nido convenzionati
- l’apertura di almeno un Parco canino e diverse piste ciclabili”.
PROGRAMMA ELETTORALE COALIZIONE
Il Programma Amministrativo con il quale il centrosinistra si vuole caratterizzare ha delle connotazioni molto forti con una marcata valenza rinnovatrice.
Per questo occorre un progetto di sviluppo ecosostenibile che faccia leva sulle potenzialità che il territorio offre: dal mare all’archeologia, dalla cultura all’agricoltura, dall’artigianato al commercio e recettività.
Per raggiungere questo obiettivo occorre una “rivoluzione” nelle pratiche amministrative sin qui utilizzate, e questa rivoluzione si concretizza in tre aspetti fondamentali:
- trasparenza e partecipazione diretta dei cittadini e delle associazioni. Una comunità per sopravvivere deve dialogare per scegliere consapevolmente. Il processo d’identità di ogni cittadino con la propria città dipende dal suo grado di coinvolgimento e dalla possibilità di espressione sulle scelte che vengono operate ed applicate.
- revisione profonda della macchina amministrativa. Informatizzazione spinta di tutte le attività in ottica di efficienza ed efficacia, riorganizzazione degli uffici e del personale, assegnazione ai vari livelli di responsabilità puntuali e di obiettivi di produttività misurabili, lotta a ogni tipo di evasione tributaria.
- riordino urbanistico per porre fine allo scempio del territorio. Un nuovo piano regolatore rispettoso del territorio, e un piano puntuale, in termini economico/finanziari e temporali per il completamento delle infrastrutture necessarie (acqua, fogne, gas, strade ….).
La realizzazione di questi tre aspetti non è un sogno, per essere attuata non abbisogna di eccessive risorse economiche ma di forte volontà politica ed impegno personale degli amministratori.
Partecipazione, Trasparenza, Legalità, e Organizzazione
La partecipazione richiede ed implica una totale trasparenza in tutti gli aspetti della gestione pubblica e la pratica costante della trasparenza porta alla legalità che si mantiene con un’organizzazione adeguata, la legalità porta alla sicurezza.. Concretamente proponiamo di:
- rivedere lo Statuto Comunale e dei Regolamenti Comunali per rendere fattivo il coinvolgimento di cittadini, associazioni, comitati e Centri Anziani del territorio. In questa direzione riprendere e attuare l’iniziativa della Consulta delle Associazioni nell’ottica di istituire un organismo permanente di relazione e consultazione tra Amministrazione cittadini e associazioni;
- Attivare il metodo del bilancio partecipato per poter definire correttamente il Programma di opere e attività seguendo gli indirizzi e le priorità indicati della cittadinanza;
- istituire la figura del “Controllore” dell’attuazione del Programma; questa persona sarà indicata dai cittadini e dalle associazioni;
- introdurre la responsabilità personale di dirigenti e funzionari nel controllo puntuale della qualità dei lavori effettuati da terzi (mai più pavimentazioni stradali che si sbriciolano dopo pochi mesi);
- definire le procedure per effettuare il controllo delle puntuale di tutte le tipologie di entrate finanziarie attivando, ove utili, i controlli incrociati;
- verificare in modo stringente la fattibilità della concessione della residenza e del rilascio del documento di riconoscimento a fronte di dati certi sul domicilio e sulla regolarità di questo sotto tutti i punti di vista.
Gestione Amministrativa, Fiscalità e Bilancio:
- riorganizzare la macchina amministrativa attraverso l’accentramento degli uffici in un unico ambiente lavorativo ed eliminare così gli onerosi affitti di locali destinati a uffici pubblici;
- riportare alla gestione diretta i servizi dati in concessione;
- rivisitare la pianta organica con relativa concentrazione di settori;
- informatizzazione di tutti i settori e razionalizzazione e semplificazione, nei limiti previsti dalla legge, di tutte le procedure;
- eliminare incarichi e consulenze a titolo oneroso a personale esterno all’Amministrazione;
- lotta ogni forma di evasione contributiva e recupero evaso;
- creare un elenco delle ditte di fiducia per piccoli lavori e ove possibile e nel rispetto delle leggi nelle gare pubbliche facilitare l’assegnazione alle cooperative;
Scuola, Servizi Sociali, Sanità e Sicurezza
- porre impegno totale per ottenere dalle istituzioni di ordine superiore la costituzione di: un presidio sanitario, una scuola superiore e un l’ampliamento dei presidi di pubblica sicurezza;
- pianificare e realizzare Scuole in base ad un piano basato sulla ipotizzata crescita demografica che preveda la riqualificazione di quelle esistenti e l’abbandono della strutture non idonee;
- stipulare convenzioni per gli asili nido;
- rivisitare e potenziare il trasporto pubblico urbano con un’ottica mirata al pendolarismo;
- utilizzo di tutti i beni immobili disponibili per fini sociali fruibili dai cittadini;
- porre attenzione e regolamentare le politiche sociali specialmente per le classi più deboli con attenzione ai servizi alla persona, ove possibile passare alla gestione diretta di tali servizi;
- promuovere politiche per l’integrazione multiculturale anche attraverso le scuole e progetti per sensibilizzare la cittadinanza alle norme di una sana convivenza;
- predisporre un piano per l’illuminazione pubblica ricorrendo alle convezioni con le società che propongono soluzioni con fotovoltaico.
Sviluppo e Lavoro
- definire un modello di sviluppo economico integrato che faccia leva sulla naturale vocazione turistica del territorio legando in modo equilibrato le tre risorse principali: litorale, beni archeologici e culturali, agricoltura (OGM zero e possibilmente biologica);
- pianificare servizi e strutture ricettive;
- adottare dei PUA e Piano Campeggi in linea con i regolamenti regionali al fine di offrire ai soggetti interessati quelle giuste garanzie per poter investire e ampliare la gamma e la qualità dei servizi offerti;
- favorire il sorgere di cooperative che assumano disoccupati sul territorio per lo svolgimento di servizi come la raccolta della nettezza urbana, assistenza ai disabili e anziani, trasporto scolastico, mensa, pulizie immobili pubblici.
- sviluppare l’utilizzo del litorale per fini turistici, ambientali e culturali con la trasformazione di abitazioni in parte inutilizzate incentivando la realizzazione di bed and breakfast.
Urbanistica, Ambiente e Territorio:
- bloccare, sino a che non vi sia un piano vero di completamento delle reti Idrica e Fognaria, le licenze edilizie nelle zone sprovviste di questi servizi;
- insediare una Commissione di Studio, coinvolgendo tutte le categorie, per disegnare e programmare, in tempi brevi:
- il risanamento idrogeologico , igienico e ambientale;
- il futuro e lo sviluppo del nostro territorio in modo ecosostenibile sfruttando al meglio ciò che abbiamo a disposizione puntando sulle vocazioni naturali del territorio: Turismo, Cultura e Agricoltura qualificata;
- la riqualificazione profonda del litorale prevedendo parcheggi, passeggiata a mare, con piste ciclabili e rimozione di ogni barriera di accesso all’arenile;
- il recupero e valorizzazione dei siti di interesse storico/archeologico;
- sulla base delle risultanze dei lavori di questa Commissione far poi partire lo studio di un nuovo Piano Regolatore Generale che accompagni in modo armonico la strategia di sviluppo salvaguardando il consumo del territorio;
- spingere al massimo l’utilizzo del fotovoltaico per gli edifici pubblici;
- definire tutte le pratiche di abuso edilizio e le procedure urbanistiche relative ai nuclei perimetrati con opere a scomputo;
- chiudere la diatriba sulla proprietà dei “706 ettari a Uso Civico” onde poterne definire la destinazione e dare certezze alle famiglie alle attività economiche che vi risiedono;
- acquisire al Patrimonio Comunale tutti i terreni previsti dalle convenzioni di lottizzazione e dai lasciti definendo anche tutti i contenziosi in essere;
- definire un piano di bonifica totale dell’abusivismo non sanabile, prevedendo la possibilità’ di accesso a forme compensative in base alla legge;
- attivare il servizio veterinario comunale e realizzare, con il contributo del volontariato e delle associazioni del settore, quelle strutture, previste dalla legge, per contenere e sdrammatizzare il problema del randagismo canino e felino;
- passaggio alla raccolta differenziata porta a porta totale e realizzazione delle isole ecologiche per un reale risparmio nei costi del servizio e per contribuire al rispetto ambientale;
- affrontare in maniera seria il problema viabilità del nostro territorio in ottica dei servizi soprattutto nella dimensione estiva; ove necessario ricercare accordi intercomunali, provinciali e con il governo centrale
Cultura, Giovani e Sport
- valorizzazione delle risorse culturali, sia archeologiche che museali, presenti sul territorio;
- realizzazione di una biblioteca con aula multi cultura e multimediale dove sviluppare iniziative anche su proposta dei cittadini;
- realizzazione di un teatro;
- istituzione della Consulta Giovanile quale strumento di conoscenza delle realtà giovanili e delle loro necessità. La Consulta Giovanile avrà di diritto un suo membro nella Consulta delle Associazioni;
- realizzazione di centri di aggregazione giovanile;
- costruzione di nuovi impianti sportivi su terreni disponibili a patrimonio comunale con il concorso di società e associazioni sulla base di concessioni pluriennali.